Maggio  piogge molto intense

Da ” orto da Coltivare “
Questo mese di maggio è stato caratterizzato da piogge molto intense, che come purtroppo sappiamo hanno creato anche situazioni drammatiche in alcune zone d’Italia.
Dopo la pioggia ci troviamo a rimettere mano all’orto, trovando terreni fradici di acqua e tanta umidità.
Alcune attenzioni adesso sono importanti. Ho per voi cinque consigli pratici su come affrontare le condizioni climatiche attuali. 
1 – Aspettare il suolo in tempera
Dopo giorni di pioggia non vediamo l’ora di poterci mettere al lavoro, ma teniamo conto che bisogna attendere che asciughi, tornando a una condizione di umidità normale (la situazione che si definisce “terreno in tempera”).

Quando piove molto c’è da aspettare qualche giorno, può essere utile però osservare dove si è soffermata l’acqua e imparare da queste osservazioni.

Se ci sono zone in cui si formano pozze fangose vale la pena studiare qualche semplice canale di scolo o altro sistema per gestire meglio le pendenze ed evitare ristagni.
2 – Recuperare i trapianti
Le piogge sono arrivate proprio nel momento in cui c’era da piantare molti ortaggi estivi. Tanti mi hanno scritto che non sono riusciti a mettere zucchine e pomodori.
Niente paura! Possiamo recuperare questi trapianti, siamo ancora in tempo.

Piantare in primavera inoltrata non è detto che sia cosa negativa: le piante arriveranno a fine stagione più vigorose e magari avremo risultati migliori in autunno.

3 – Difendersi dalle lumache
Questa umidità avrà probabilmente rinvigorito la popolazione locale di chiocciole e limacce. Meglio fare attenzione, perché possono portare attacchi devastanti per le giovani piantine.
Teniamo sotto controllo, meglio avere pronto un lumachicida ecologico (qui trovate consigli in proposito).
4 – Prevenire le patologie
Le piogge determinano condizioni di umidità che possono favorire le patologie delle piante, in particolare quando poi le temperature si fanno miti. Per questo vale la pena intervenire con accorgimenti preventivi. Utilissima a questo scopo la zeolite cubana (qui approfondimento In agricoltura gli impieghi della zeolite sono molteplici: questa roccia vulcanica si può usare sia in granuli che micronizzata. Le zeoliti in granuli grossolani si usano per migliorare i terreni, sia in campo che in vaso, mentre la zeolite micronizzata, ovvero ridotta a polvere molto sottile, si usa per trattamenti fogliari.)da dare sulle foglie per creare una patina capace di assorbire gli eccessi di umidità e disidratare le spore patogene.
5 – Particolare attenzione all’oidio
Uno dei problemi più frequenti dell’orto di giugno è il mal bianco che colpisce in particolare le piante cucurbitacee (zucche, zucchine, cetrioli…) e ora ci sono tutte le condizioni perché si presenti.
Tra i vari rimedi biologici per contrastarlo vi segnalo VitiKappa di Solabiol, si tratta di un fungicida completamente sicuro a base di bicarbonato di potassio. Si potrebbe usare anche il bicarbonato di sodio, ma può dare problemi di fitotossicità alle piante.