PERICOLO “ASFALTI BRIANZA “

Da il GIORNO Mona e briaza  del 25Settebre articolo di di MARTINO AGOSTONI vai all’articolo completo

Monza, 25 settembre 2019  – “Il Comune di Monza ha depositato un esposto in Procura a seguito della preoccupazione crescente per i continui e gravi disagi olfattivi lamentati dalla cittadinanza conseguenti all’attività dell’azienda Asfalti Brianza Srl “.
Dopo l’ultimo sopralluogo di Arpa, in cui si accertava che la ditta non aveva provveduto ad installare impianti di abbattimento specifici per il trattamento di potenziali emissioni odorifere, il sindaco Dario Allevi accompagnato dall’assessore all’Ambiente Martina Sassoli ha consegnato ieri nelle mani del procuratore aggiunto Manuela Massenz l’esposto.

“La soluzione non può più essere rinviata di un solo giorno”, ha detto il sindaco, che oggi ha fatto anticipare un incontro con Arpa, chiamando direttamente l’assessore regionale all’Ambiente. A Monza il livello di sopportazione degli odori emessi dalla Asfalti Brianza srl ha oltrepassato ogni limite tollerabile e, dopo anni di segnalazioni, incontri, valutazioni tecniche, rilievi e promesse di interventi, l’obiettivo è diventato quello di fermare l’attività dell’azienda di conglomerati bituminosi di Concorezzo, i cui miasmi sono ormai percepiti, oltre che a Sant’Albino, anche nei quartieri Libertà, Cantalupo e Cederna. Nell’ultima settimana, in particolare nella notte di venerdì, gli odori sono stati tanto forti che decine di monzesi allarmati hanno chiamato i centralini del Comune e delle forze dell’ordine. “Sabato ho incontrato persone tanto esasperate che quasi mi aggredivano pretendendo che facessi qualcosa – aggiunge Allevi –. Siamo vittime di questa situazione, l’azienda è sul territorio di Concorezzo e a Monza non abbiamo alcun potere d’intervento. Per questo mi rivolgo alla Procura: vogliamo sapere cosa succede, cosa respiriamo e come fermare questo fenomeno